Aglio- Cv diverse
Descrizione:
è un bulbo. È costituito da diversi spicchi ricoperti da una pellicola biancastra, ha forti radici fibrose ed un fusto liscio con lunghe foglie verdi, che possono arrivare ad una altezza di 50 – 60 cm. É una pianta erbacea perenne; da adulta presenta 40-60 radici cordiformi e superficiali, che interessano i primi 30 cm di terreno.
Origine:
pianta conosciuta fin dai tempi antichi tanto che era già utilizzata dagli Egizi nel III millennio a.C. e, successivamente, dai Greci, dai Romani, dai Cinesi e dagli Indiani. In Piemonte la si coltiva soprattutto nell’albese, nella pianura da Vaccheria a Canove di Govone e nell’area pedemontana cuneese a Caraglio.
Sapore:
forte
Curiosità:
per essere ammessi alla festa dell’aglio di Caraglio è necessario mangiarne uno spicchio crudo in pubblico.
Fa bene perché:
ricco di vitamine (A, C, E e del gruppo B) e di minerali (ferro, fosforo, calcio, sodio e in particolare di potassio). Svolge effetti benefici nell’abbassamento del livello di colesterolo nel sangue. L’aglio svolge un’azione antisettica, balsamica, vaso dilatatoria ed espettorante a livello dell’apparato respiratorio.